Roberto Rugolotto ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco alle prossime elezioni amministrative alla guida di una lista sostenuto dal PD. La decisione è maturata a fronte di una evoluzione delle alleanze che ha visto i componenti dell’attuale maggioranza perdere compattezza e rinunciare al progetto di ripresentarsi compatta allargando l’alleanza ad altre forze politiche.

La prossima tornata elettorale chiude un’esperienza durata dieci anni, nel corso dei quali PD, Forza Italia e altre due liste civiche hanno governato guidati da uno slogan e da un criterio – Prima le Persone – che ha consentito di trovare una buona convergenza di proposte e progetti utili per Jesolo.

Forte anche di questa esperienza il PD intende continuare a giocare un ruolo nel governo della città difendendo e affermando la propria visione del futuro, i valori e le priorità che ne hanno caratterizzato anche l’azione amministrativa di questi anni.

Rugolotto ha voluto da subito dare importanza al programma sul quale intende impegnarsi individuando cinque capisaldi: impresa e lavoro, vivere bene a Jesolo, uso delle risorse per progetti mirati, sostenibilità, Europa.

“Abbiamo appena affrontato una pandemia inaspettata che non è ancora del tutto risolta, viviamo un cambiamento d’epoca di cui la guerra in corso in Ucraina è l’espressione più drammatica, non sappiamo con che problemi dovremo confrontarci nei prossimi anni. Per questo è importante che difendiamo il lavoro e le imprese che lo assicurano per poter continuare ad essere di sostegno alle nostre famiglie e alle persone che per cause diverse possono trovarsi ad affrontare periodi di difficoltà con il lavoro, la casa, la salute, i figli. Dovremo essere accorti nell’uso delle risorse di cui disponiamo perché il loro uso sia sempre efficace e prolunghi il periodo in cui la nostra città è attiva. Tutto questo deve realizzarsi rispettando il criterio di sostenibilità, che non è solo una parola di moda, ma indica la necessità di operare con criteri che non compromettano la capacità del sistema di rigenerarsi. Infine dobbiamo avere coscienza che ci muoviamo in un contesto europeo: Jesolo è un città dell’Europa, che non è un’entità lontana ma un contesto con il quale abbiamo più rapporti di quel che pensiamo”.

Queste sono le “sfide” con cui il PD ha deciso di scendere in campo con la consapevolezza che la politica è innanzitutto assunzione di responsabilità.