Interventi

DOPO IL COVID, FONDI PER LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’

La stagione balneare ha chiuso i battenti parando i colpi della crisi che si era preannunciata più che preoccupante durante il lockdown. La città ha reagito e il lavoro è stato premiato. L’emergenza però non è alle spalle, né quella sanitaria nè quella economica. In particolare le misure predisposte per contrastare la diffusione del contagio stanno ancora determinando un forte impatto sull’economia delle famiglie, in particolare quelle a maggior rischio di disagio economico. È quindi necessario garantire in questa fase temporale un sostegno economico straordinario alle famiglie di lavoratori dipendenti o autonomi che in conseguenza dell’emergenza COVID-19 abbiano visto una diminuzione significativa del loro reddito.

Va in questo senso la decisione dell’amministrazione comunale di integrare con ulteriori 100.000 euro i fondi messi a disposizione dalla Regione del Veneto per finanziare le attività legate al progetto regionale del Reddito di Inclusione Attiva, portando a 130.000 euro le risorse a disposizione. Il provvedimento prevede l’erogazione di un contributo massimo di 800 euro per un periodo non superiore a tre mesi e sarà l’Ufficio Politiche Sociali a gestire le richieste sulla base dei requisiti richiesti dalla normativa che prevedono tra l’altro la residenza nel comune, un patrimonio mobiliare non superiore a 2.585 euro, e un patrimonio immobiliare corrispondente alla sola casa di abitazione.
Nella prima fase del lockdown sono state gestite 755 domande per l’assegnazione dei buoni spesa, e sono stati distribuiti, con collaborazione Caritas parrocchiali, circa 200 pacchi spesa a 150 famiglie che si sono trovate in difficolta. Ora dobbiamo assicurare risposte più strutturate e meno emergenziali tramite lo stanziamento di risorse per contribuire in parte al pagamento delle spese per il sostentamento familiare. Le risorse messe ora a disposizione serviranno prevalentemente a sostenere le spese per l’affitto e per il pagamento delle utenze. E’ un’attenzione che dobbiamo continuare a mantenere alte, le famiglie che affrontano difficoltà economiche non devono essere lasciate sole.